Sono i primi giorni dell’anno, e tutti i discorsi, di persona o sui social network, sembrano avere solo due argomenti: i bilanci per l’anno passato e i propositi per quello appena iniziato.
Senza cadere in questo gioco, voglio cercare piuttosto di guardare gli avvenimenti con occhi nuovi, in modo da colorare di gioia quello che è stato, e dare il tono giusto al futuro.
Vuoi provarci con me?
Immagina di passeggiare lungo una strada di campagna, costeggiando un grande prato. Arrivando alla fine del prato, ti volti e lo guardi: a prima vista ti sembra tutto uguale, una distesa di erba verde. Fissando lo sguardo, però, ti accorgi che ci sono toni diversi, più chiari e più scuri, alcuni quasi marroni, altri gialli.
Subito dopo noti piante più alte, forse infestanti, forse alberelli portati da chissà dove. Non c’entrano molto, rompono l’uniformità del resto. Di colpo pare che ci siano solo quelle, e vorresti poterle togliere in modo che fosse tutto di nuovo armonico.
Ma aspetta un momento, qua e là ci sono anche punti colorati. Sono dei fiori, e al primo sguardo non li avevi nemmeno visti. Il tuo cuore si apre, e ora il prato sembra tutto fiorito. Le piante infestanti ci sono ancora ma hanno perso di importanza, fanno parte di nuovo dell’armonia. L’augurio che ti faccio per l’anno nuovo è proprio questo: riuscire a vedere i fiori dove prima c’era solo un prato punteggiato di erbacce.
Vorrei riuscire a regalarti delle lenti che ti facessero guardare la tua vita tutta a colori, ma sappiamo bene che non ci sono. Però c’è un sentimento che ti può aiutare a riconoscere un fiore quando lo incontri, ed è la gratitudine.
Il mio 2022 è stato complicato come quello di tutti, ma visto con gli occhi della gratitudine cambia completamente colore. Si popola di incontri, di opportunità, di momenti di magia, come la visita a “Incanto di Luci” (nella foto qui sopra). Ne posso far tesoro e riempire il cuore di aspettativa per l’anno che inizia. Buon 2023, che sia anche per te un anno di gratitudine e armonia.
Dicono di noi…
“Quando ho iniziato il mio mandala non credevo che sarebbe riuscito così bene. Davvero!”
– Carla –
Notizie dal giardino
È di nuovo tempo di calicantus! I suoi fiori pallidi hanno riempito l’aria di profumo, e per me è già il profumo della primavera. A dire il vero, ho odorato i fiori ancora prima di vederli: le foglie non sono cadute per niente, e anzi sono ancora verdi.
Nel frattempo, stanno continuando a fiorire i garofani e le rose. Se devo credere alle piante di fragola, dopodomani sarà già maggio. Ma così non va bene, speriamo che arrivi presto l’inverno, e poco dopo la primavera!
Spesso nelle stories di Instagram ti parlo del mio giardino, perché mi riserva sorprese in ogni stagione, e prendermene cura (anche se troppo poco, e a fasi alterne) mi aiuta a rallentare e radicarmi alla terra. Seguimi per saperne di più, o leggi le mie storie passate!
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