Per realizzare un mandala basta poco spazio: possiamo farlo quasi dappertutto, anche in viaggio. Tuttavia a casa tua, in un angolo tranquillo, puoi davvero creare il posto giusto per rilassarti facendo un mandala 3D.
Bastano alcuni semplici accorgimenti per avere l’ambiente ideale e ottenere il massimo dalla tua attività manuale preferita!
L’illuminazione giusta
Colloca la tua postazione in un angolo appartato della casa, se possibile illuminato da una fonte naturale (finestra o abbaino), ma senza luce diretta.
In estate puoi lavorare anche all’aperto, in un posto ombreggiato e senza vento. Abbi solo l’accortezza di incollare gli elementi del mandala alla base man mano che li realizzi, in modo che una brezza improvvisa non li faccia cadere!
Se non hai la possibilità di avere l’illuminazione dall’esterno, scegli una lampada a tonalità naturale, né fredda, né troppo calda, perché i tuoi occhi non si affatichino mentre sei intentə a rilassarti.
Le lampade a braccio (quelle “da architetto”) sono le migliori, perché la luce può essere facilmente indirizzata dove vuoi tu.
Una postazione comoda
I piedi appoggiati a terra, mani e polsi comodi sul piano di lavoro, schiena più dritta possibile e capo non troppo piegato: questa è la posizione ideale per permettere a tutte le tue parti del corpo di partecipare al meglio al tuo momento di relax.
Il posto giusto per rilassarti mentre crei un mandala deve consentirti di stare comodə con tutto il corpo e respirare liberamente, anche per un tempo piuttosto lungo.
Prova la postazione prima di iniziare: siediti dove lavorerai, poggia i polsi sul tavolo, chiudi gli occhi e cerca di rilassare tutti gli arti, la schiena e i muscoli del collo, senza inarcarti. Ci riesci? Preferisci avere un cuscino o di un piccolo rialzo sotto i piedi? Cambia di poco la tua posizione e riprova finché ti sentirai completamente a tuo agio.
Questo piccolo rituale, se effettuato con lentezza e prendendosi tutto il tempo necessario, può diventare un momento di raccoglimento, quasi una meditazione per introdurre il tempo che passerai con te stessə e distaccarti dai pensieri quotidiani.
Proteggi il tavolo
Può capitare che una goccia di colla vada dove non deve, o che la matita o le forbici cadano proprio di punta. Per evitare di preoccuparti di questi inconvenienti, proteggi il tavolo dove lavori.
A me piace usare un piano autorigenerante, perché si pulisce facilmente con spugna e spruzzino, e soprattutto perché ha i centimetri segnati e potrai usarlo al posto del righello per misurare le strisce.
Non devi per forza acquistarne uno enorme, ce ne sono di piccolini come quelli che uso per i workshop, che misurano 22×30 cm, e sono più che sufficienti!
Tutto in ordine
Prima di iniziare, fai in modo di avere a portata di mano tutto quello che ti serve: oltre al kit, righello, matita, forbici, colla, stuzzicadenti, piattino e, se le usi, le pinzette.
Il posto giusto per rilassarsi è fatto anche di questo: la tranquillità di non doversi alzare perché manca ogni momento qualcosa.
Niente distrazioni
Per una volta, prova a silenziare le notifiche e rinunciare ai social, o, meglio ancora, appoggia in un’altra stanza il cellulare. Chiudi porte e finestre e lascia fuori i rumori: crea attorno a te una bolla confortevole, dove dedicarti a ciò che ti piace veramente.
Una coccola speciale
Rendi speciale il tuo momento di relax con una coccola, che coinvolga magari qualche altro senso oltre al tatto e alla vista: ad esempio puoi scegliere una musica che ti piace, non per forza “chill”… è inutile forzarsi se ti suona dentro il rock!
Oppure regalati un cioccolatino, una caramella speciale, una tisana profumata. Poggiali sul tavolo accanto a te, in modo da poterti servire con facilità negli intermezzi del lavoro.
Questi sono i trucchi che uso per far sì che comporre un mandala sia rilassante prima di tutto per me. Sono sicura che anche tu hai i tuoi: come prepari la tua stanza o la tua scrivania perché sia veramente il posto giusto dove puoi rilassarti e prendere un momento per te stessə?
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