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{Semi di Lentezza} Diamoci tempo per crescere (imparando dal pandoro)

Oggi è una giornata speciale, perché mio figlio grande ha sostenuto l’orale della maturità. Ho sfogato la tensione (inevitabile) imparando a fare l’orlo ai pantaloni e sfornando pandori.

Lo so, il pandoro a luglio è una cosa piuttosto inusuale, ma in realtà ci provo da più di un anno: a me piace davvero tanto, ma non posso mangiare il burro, così vorrei riuscire a farne uno in casa senza quell’ingrediente. Finora non ero mai riuscita ad arrivare a qualcosa che assomigliasse credibilmente all’originale.
Così ho cambiato ricetta, e deciso di ridurre le variabili. Gli impasti hanno bisogno di caldo per lievitare: fare le prove d’estate mi mette al riparo da freddo e spifferi. E colazione la facciamo tutto l’anno, perciò vai col pandoro a luglio.

È venuto bene. Quasi perfetto direi, gli manca solo il gusto del burro ma per quello non posso farci niente!


Diamoci tempo per crescere come i pomodori sul terrazzo

Notizie dal Giardino

Come sempre, il giardino d’estate porta poche novità. Devo ancora trovare dei bei fiori che sboccino in questa stagione, ammesso che ce ne siano, visto che annaffiarli è fuori discussione.

Per fortuna, per le piante del terrazzo ricicliamo l’acqua della cucina, così riusciamo a farle rimanere in vita.

Questa primavera sono spuntati nei vasi vecchi due germogli di pomodoro. Speravo che si fosse moltiplicata da sola la varietà nana che mi aveva dato tante soddisfazioni l’anno scorso, ma a quanto pare non è così. Sono infatti due piante diverse, una che fa i pomodori tondi e più grandi, e una con i grappolini che vedi in foto.

Per ora sono floridi, bellissimi e pieni di frutti. Devo solo ricordarmi di raccoglierli al tempo giusto, senza avere fretta, per non mangiare più pomodori aspri come il primo!

Il giardino mi riserva sorprese in ogni stagione, e prendermene cura (anche se troppo poco, e a fasi alterne) mi aiuta a rallentare e radicarmi alla terra. Guarda i suoi mutamenti nell’archivio delle newsletter.


Pane fatto in casa

Un seme di lentezza: fai il pane in casa

So che con le temperature estive accendere il forno pare una follia, ma per una volta provaci, ne varrà la pena.

Come ti raccontavo sopra per il pandoro, far lievitare pane e focacce d’estate è molto più semplice e dà soddisfazione subito. Non c’è niente che mi dia tranquillità nei momenti concitati come sapere di avere del pane che lievita e sarà pronto a breve.

La ricetta che adopero è simile a quella che trovi quiNon serve della farina particolare, e nemmeno una lavorazione lunga. Forse bisognerà provare una volta in più per il risultato perfetto, ma ti assicuro che ci riuscirai!

Hai dubbi, o altre ricette? Hai provato e vuoi raccontarmi com’è andata? Scrivimi tutto nei commenti!

Foto di Skyler Ewing da Pexels

Nel frattempo ascolta:  “We have all the time in the world” (Louis Armstrong, 1969)
Trovi tutte le musiche che consiglio nella playlist Spotify “Semi di Lentezza”

Questa è la newsletter che ho inviato a luglio 2025, in una versione più adatta al web. La trovi con tutte le altre nell’apposito archivio. Dal 2025 tutte le newsletter sono anche su Substack, seguimi là!

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